FILIERA TRACCIABILE
DAL CAMPO ALLA TAVOLA
Quello che caratterizza tutte le carni ProSus è la tracciabilità della filiera produttiva
che parte dal campi in cui coltiviamo i cereali per i mangimi
e arriva alla tavola con tante golose ricette.
AGRICOLTURA
In oltre 10.000 ettari di terreni i nostri soci coltivano cereali
nobili come orzo, mais e frumento da cui ricavano i mangimi
naturali e 100% tracciabili con cui nutrire i nostri animali.

ALLEVAMENTO
I nostri allevatori sono attenti al Benessere Animale, garantendo
condizioni d’allevamento rispettose e dignitose. Le strutture devono
essere sostenibili, mai sovradimensionate e con un impatto ambientale non invasivo.
Sensibile alle tematiche di Animal Welfare, oltre ad ottemperare alle norme europee in materia,
ProSus ha scelto di certificarsi volontariamente con l’istituto Wintehbotham Darby.

- CERTIFICAZIONE UNI EN ISO 22000:2005
- CERTIFICAZIONE FSSC 22000
- CERTIFICAZIONE BIO N.11608
ANIMAL WELFARE WINTERBOTHAM DARBY

LAVORAZIONE
Il rispetto per la tradizione della lavorazione regionale,
unito a un moderno know-how tecnologico ci permette
di offrire al consumatore una grande scelta
di prodotti italiani di altissima qualità.

ProSus dispone anche di un impianto per la stagionatura dei prosciutti.
Alla qualità della materia prima e alla tecnologia si sommano la manualità
e il paziente lavoro del tempo che stagiona i migliori prosciutti,
fino a trasformarli nel rinomato Crudo di Parma.

CONFEZIONAMENTO
Le moderne attrezzature di produzione e confezionamento
(in box, vaschetta/vassoio, sottovuoto, stretch, ATP, vacuum-skin)
sono in grado di garantire la perfetta durata del prodotto finito.

SMALTIMENTO
Gli scarti e i rifiuti della lavorazione vengono in larga parte utilizzati
nel nostro impianto di Biogas per produrre energia elettrica
e calore attraverso la cogenerazione.

I vantaggi ambientali del nostro Biogas:
- Soluzione completamente integrata con l’attività di PRO SUS.
- Produzione di energia a partire da sottoprodotti e scarti della lavorazione industriale.
- Impatto zero, con la rimozione dell’azoto contenuto nel digestato.
- Trattamento delle emissioni odorigene.
- Risparmio sullo smaltimento degli scarti.
- Riduzione delle emissioni di CO₂.
- Riduzione dei carichi inquinanti attualmente inviati all’impianto di depurazione.